La parola luce indica abitualmente la porzione dello spettro elettromagnetico visibile all'occhio umano. La luce è la somma di più lunghezze d’onda. Ogni lunghezza d’onda è misurabile, altro non è che la distanza che intercorre tra due massimi della stessa onda. Le varie lunghezze d’onda dello spettro visibile variano dai 380 nanometri del violetto ai 760 del rosso profondo. Inoltre la velocità di vibrazione del violetto risulta molto più alta del rosso.
Possiamo dunque affermare ogni colore corrisponde a una specifica lunghezza d’onda.
Se l'organismo riceve e/o emette oscillazioni elettromagnetiche distorte, con il tempo si genererà la malattia, sintomatologia come disequilibrio interno. La malattia esiste già molto tempo prima che possiamo percepire i sintomi.
Sono disponibili boccetti BBColor® per umani e animali contenenti le frequenze del colore sotto forma di gocce: Rosso, Arancione, Giallo, Verde, Turchese, Blu, Indaco e Violetto.