La natura nella sua semplicità è maledettamente armonica e simmetrica in ogni suo aspetto. Se ci addentriamo nello studio di queste leggi di natura non potremo non imbatterci nella successione di Fibonacci (Leonardo da Pisa), matematico italiano del XIII secolo, non possiamo che restare affascinati di come la matematica si rispecchia nel linguaggio della natura.
“La natura ama le spirali logaritmiche: dai girasoli alle conchiglie, dai vortici agli uragani alle immense spirali galattiche, sembra che la natura abbia scelto quest’armoniosa figura come proprio ornamento favorito” Marco Livio.
Una volta detto ciò proviamo ad osservare per esempio le conchiglie, i petali dei fiori, le verdure, sono innumerevoli gli esempi che rispecchiano questo sistema e che sono lì proprio intorno a noi. Soffermiamoci ora sulle conchiglie, un tempo case pregiate di molluschi, dalle forme più diverse e armoniose. Una conchiglia non solo ha un aspetto che richiama equilibrio, ma si porta dietro l'energia del suo antico ospite, una magia senza tempo.